Anche in questo caso va chiarito cosa si intende per manutenzione. Se parliamo di manutenzione preventiva o di sistema (aggiornamenti, backup, gestione sicurezza, pulizia di contenuti obsoleti) va affidata a chi è in grado di garantire dei risultati professionali, se parliamo di manutenzioni dei contenuti ( news, articoli, prodotti, media, grafiche) il cliente dovrebbe gestirli, almeno per post e prodotti, per garantire la tempestività degli aggiornamenti e la completezza dei contenuti, meglio se affiancato da un servizio di manutenzione professionale, e anche da strumenti automatici, API , Bot o altre utility, come nel caso di gestione di prodotti per siti di e-commerce che comunicano con il gestionale aziendale. 

Ciascuna esigenza deve essere valutata in funzione delle competenze interne, del budget disponibile, dei risultati richiesti e del software aziendale.

Per la costruzione di un sito web esistono molte soluzioni, l’obiettivo finale è creare una serie di istruzioni organiche che possano far visualizzare le pagine web sui browser in circolazione, gestire la base dati interna, la sicurezza degli accessi e dei dati e consentire al gestore di effettuare la manutenzione del sito web. Per questo esistono i CMS (Content Management System o Sistema di gestione dei Contenuti) che hanno come obiettivo di semplificare e potenziare le attività dello sviluppatore e dell’utilizzatore. WordPress, che utilizza il linguaggio Php,  per la sua diffusione sul mercato, la stabilità che ha raggiunto, la completezza dell’ambiente operativo, la flessibilità d’uso e la quantità di codice opzionale disponibile (plug-in, temi, widget) è una delle principali alternative per clienti che hanno bisogno di soluzioni economiche, di qualità e veloci nell’implementazione.

La scelta del CMS deve essere contestualizzata: se sono un azienda che deve pubblicizzare il mio lavoro, i miei prodotti, gestire delle prenotazioni o degli ordini ed anche delle attività a calendario WordPress è perfetto, ma se devo realizzare un e-commerce multilingue con più di 1000 referenze ho bisogno di CMS specifici quali Prestashop, Shopify, Magento, Nopcommerce in quanto più orientati alla gestione di quantità di dati ed alla internazionalizzazione dei contenuti, se sono un azienda con esigenze di visualizzazione di grosse quantità di dati, con elevata velocità di risposta in questo caso dovrò usare strumenti diversi quali React, Ruby on Rails, Angular, Java o altri. Per approfondire questi argomenti scarica il nostro ebook o continua a leggere i nostri contenuti. 

La velocità di un sito web è uno dei fattori determinanti nel successo o meno di un sito. Nessuno di noi resta volentieri davanti allo schermo a visualizzare una pagina web che impiega troppo tempo a completarsi, e con i tempi di risposta imposti dai ritmi lavorativi un sito lento viene automaticamente scalato anche nell’indicizzazione dei motori di ricerca. Gli strumenti per la velocizzazione di un sito web sono molteplici ecco una lista non esaustiva :

1. Impostazione del sito e grafica
2. Ottimizzazione dei Media (immagini, loghi, altro) visualizzati
3. UI (Interfaccia grafica) utilizzata
4. impostazioni appropriate della cache
5. Localizzazione, banda e prestazioni dell’ host
6. Tuning sito e preload (Js, Jquery, Lazy loading e altro)
7. Utilizzo di CDN geolocalizzate
8. Indicizzazione dati e tipo di gestore dati utilizzato

L’hackeraggio di un sito web può essere mirato a diversi obiettivi :

1. Acquisire dati sensibili
2. Criptare  dati in modo da renderli illegibili 
3. Bloccare l’accesso al sito
4. Eliminare i contenuti
5. Visualizzare altri contenuti o creare link ad altri siti
6. Inserire codice malevolo per infettare i browser e quindi i computer degli utenti 
7. Utilizzare l’Url del sito per inviare mail di spam
8. Utilizzare il server del sito per altri scopi
9. Infettare i server utilizzati

O anche un mix delle precedenti spesso con richieste di pagamenti in cryptovalute o addirittura in modo così sottile che alcuni utenti vengono hackerati ma non riescono a scoprirlo per tempo.

L’unica cosa FONDAMENTALE è avere delle copie di back-up periodiche e che non siano contaminate e quindi affidarsi a professionisti in quanto in alcuni casi è semplice risolvere il problema, in altri casi senza la copia di sicurezza è quasi impossibile recuperare i dati. Anche in questo caso è sempre meglio prevenire che curare. Scopri importanti consigli nel nostro ebook gratuito.